Cavalli? Cosa c’entra LabArt Dog con i cavalli? E com’è possibile che il campione dei campioni, il leggendario Varenne, abbia sfilato alla Fieracavalli di Verona indossando proprio una nostra cavezza?

Siamo di rientro da uno dei weekend più emozionanti di sempre: disfiamo la valigia, ripeschiamo le foto più belle e vi raccontiamo tutto!

Fieracavalli Verona: oltre un secolo di storia

Fieracavalli 2023: Varenne indossa LabArt Dog!

L’appuntamento annuale con la Fieracavalli di Verona è, ormai, tradizione da oltre un secolo. La sua ispirazione primaria risale addirittura al 1772, quando venne costruito il primo quartiere fieristico per cavalli, muli e asini d’Italia. Nel 1898, Verona ospitò la prima tappa della manifestazione che si rinnova ancora oggi: negli anni, l’essenza stessa della fiera è mutata trasformandola in un punto di riferimento del panorama equestre mondiale grazie alla strategica posizione geografica della città, al centro di importanti assi commerciali nazionali e internazionali.

Non stupisce, quindi, che Fieracavalli sia diventata un tutt’uno con l’identità culturale, sociale ed economica di Verona: scegliendo di riproporre le nobili tradizioni legate ai cavalli, riesce a legare a doppio filo il moderno con l’antico, contemporaneamente addentrandosi nell’infinito ecosistema delle attività connesse al settore, proponendo nuove ispirazioni a base di design, arte, turismo, ma anche musica, avventura, solidarietà e lifestyle. Il risultato è una coinvolgente immersione a 360 gradi nel mondo dei cavalli che lascia fuori tutto il resto… almeno per qualche giorno.

Il tributo a Varenne

Premiazione di Varenne alla Fieracavalli di Verona 2023, con il presidente Luca Zaia

Protagonista di questa 125ª edizione è stato il leggendario Varenne che, giovedì 9 novembre, ha ricevuto il premio alla carriera al cospetto del presidente Luca Zaia.

Icona sportiva del mondo equestre, è considerato il miglior cavallo dell’epoca moderna e il più grande (e ricco) trottatore di tutti i tempi. I suoi primati non riguardano solo le eccezionali performance sportive raccolte in giro per il mondo: parliamo, infatti, dell’unico cavallo della storia a cui sia stato riconosciuto titolo di “Cavallo dell’anno” in tre differenti Stati (Italia, Francia e USA).

La cavezza di Varenne

Per l’occasione, il bellissimo manto di Varenne è stato incorniciato dai colori e dai tessuti di una cavezza artigianale su misura targata LabArt Dog.

Disegnato intorno alla sagoma del Campione, quest’accessorio è il risultato della nostra personale interpretazione di un desiderio espresso dai suoi proprietari: realizzato in paracord, un fitto e robusto intreccio di fili di nylon utilizzato anche per costruire paracadute, si è intonato alla giubba del fantino riprendendone i colori bluette, bianco e arancio. La cintura regolabile in morbido biothane (sostituto cruelty free del cuoio) ne ha garantito comfort e vestibilità, completandosi con una luminosissima targhetta in acciaio con inciso il nome di Varenne.

Come sempre, abbiamo dedicato un’attenzione particolare ai piccoli dettagli che rendono unico ogni singolo pezzo d’artigianato.

LabArt Dog alla Fieracavalli

Non ci saremmo perse per niente al mondo l’emozione di veder premiato il cavallo della leggenda vestito di una cavezza speciale pensata, ideata e forgiata per disegnare il suo profilo. Un accessorio che, in linea con i nostri valori e il concept incarnato da LabArt Dog, ha unito la sicurezza all’estetica, la personalizzazione all’esclusività, diventando ambasciatore di artigianato etico e moda cruelty free che guarda alla sostenibilità.

Ed è per questo che abbiamo raggiunto Varenne a Verona, costruendo insieme nuovi ricordi che custodiremo per sempre. Siamo davvero orgogliose di essere state scelte per vestire il Campione dei campioni per un’occasione così importante.