Grossi e imponenti, piccoli e con le orecchie morbide, a pelo lungo, a pelo corto, col manto focato o con i riccioli tipici dei Barboncini: oggi si festeggiano tutti i cani del mondo!

Il 26 agosto ricorre la Giornata Mondiale del Cane e l’ideatrice ha suggerito tantissimi modi per trascorrerla insieme ai nostri amici.

Ma andiamo con ordine: com’è nata questa iniziativa?

Giornata Mondiale del Cane: un’idea di Colleen Paige

26 agosto, Giornata Mondiale del Cane (International Dog Day)

Colleen Paige è una scrittrice statunitense appassionata ed esperta di lifestyle animale. Rendendosi conto che nel calendario mondiale mancava una ricorrenza che celebrasse i nostri amici a quattro zampe, nel 2004 ha lanciato l’International Dog Day che, da allora, si festeggia ogni 26 agosto. La proposta è stata accolta così di buon grado che Colleen si è fatta portatrice anche di altre campagne, come il National Cat Day e il Wild Life Day.

Per la verità, esistevano degli altri riferimenti “canini” nei calendari internazionali: il 27 luglio, ad esempio, è dedicato alla Giornata Internazionale del Cane Randagio mentre l’11 maggio, qui in Italia (e in Svizzera), qualcuno festeggia la Giornata Nazionale del Cane. Grazie all’impegno di Colleen, insomma, si è trovato un appuntamento che mette d’accordo tutti e che coinvolge i quattro zampe dell’intero globo!

Una data importante

Il 26 agosto non è una data qualunque per Colleene: rappresenta, infatti, il giorno in cui la sua famiglia ha adottato il suo primo cane da un rifugio, Sheltie. Scegliendo di dedicarlo a tutti i quattro zampe del pianeta, quindi, ha anche fatto in modo che il suo amico venga omaggiato ogni anno; e in grande compagnia!

Nel tempo, anche grazie al tam tam ricreato dai social, la popolarità di questa ricorrenza ha continuato ad accrescersi in maniera esponenziale. D’altronde, il fatto che la Giornata Internazionale del Cane cada in piena estate assume un significato importante: è proprio a ridosso delle vacanze che, purtroppo, molti animali padronali vengono ancora abbandonati e, al rovescio della medaglia, è al rientro che molti si lasciano ammaliare dall’idea di adottare un cucciolo; una scelta che comporta grandi responsabilità e che non dovrebbe mai essere fatta alla leggera.

Insomma, con l’occasione dei festeggiamenti, è giusto fare anche delle riflessioni.

Idee per festeggiare l’International Dog Day

Quando Colleen Paige ha ideato questa giornata, il suo intento era soprattutto etico. Perciò, al di là delle attività che possiamo mettere in pratica insieme ai nostri amici – dalla classica passeggiata al parco alla corsa in spiaggia al tramonto passando per una gita fuoriporta o la preparazione in casa di uno snack gustoso -, ha suggerito anche come aiutare animali in difficoltà e canili attraverso un gesto concreto.

Chi ne ha la possibilità, ad esempio, può trascorrere la Giornata Mondiale del Cane proprio in un rifugio, facendo del volontariato o donando coperte e sacchi di crocchette. In mancanza di tempo da poter dedicare alla causa, si può effettuare una donazione ad un’associazione riconosciuta del territorio. Sono in tanti, poi, a restare a lungo scottati dalla scomparsa del proprio amico di una vita: una giornata come questa può dare lo stimolo giusto per prendere l’iniziativa di adottare, finalmente, un altro amico e cominciare un nuovo percorso insieme. E, se proprio dovesse risultare ancora troppo difficile, si può sempre optare per un’adozione a distanza, consentita da moltissime associazioni nazionali ed internazionali.

Un po’ di dati

Secondo una ricerca Coldiretti/Ixè del 2022, le nostre anagrafi canine regionali hanno registrato più di 13 milioni e mezzo di cani; oltre 8 milioni di italiani sceglierebbero, ogni anno, di fare le vacanze insieme ai propri amici. Una possibilità offerta, fortunatamente, anche dal crescente turismo pet friendly che mette a disposizione delle famiglie a quattro zampe una serie di chance, dalle Dog Beach agli alberghi che ospitano cani e gatti o agli agriturismi con aree sgambamento e dog agility.

Dati che non devono farci dimenticare la terribile realtà degli abbandoni ma che confortano, offrendoci uno scenario di stabilità sempre maggiore per una convivenza serena, piena, ricca e appagante con i nostri complici pelosi.